Piatto doccia o filo pavimento?
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Piatto doccia o filo pavimento?
È il momento di ristrutturare il bagno e le scelte da fare sono tante: tra queste la scelta tra piatto doccia classico e piatto doccia filo pavimento.
Prima di darvi il nostro personale consiglio vediamo in breve di cosa si tratta quando si parla di doccia a filo pavimento!
Doccia a filo pavimento
Una soluzione dall’estetica minimalista: la doccia a filo pavimento a lungo è stata la scelta più gettonata di chi cercava un bagno di design.
Si tratta in pratica di creare la giusta pendenza a pavimento utilizzando le piastrelle ed inserendo una apposita canalina di scarico dell’acqua dotata di una griglia di scarico che può essere di design o anche rivestita con le piastrelle per risultare ‘nascosta’. Il vantaggio estetico, come si puo’ intuire, è quello di avere una pavimentazione omogenea con le piastrelle scelte che proseguono anche all’interno della doccia.
Il vantaggio pratico è legato all’assenza di ostacoli: senza il dislivello tra pavimentazione e doccia questa risulta più accessibile, riduce il rischio di inciampo ed è facilmente fruibile anche da persone diversamente abili o anziani che hanno la necessità di inserire una seduta nella doccia.
Il nostro consiglio prima di scegliere la doccia a filo pavimento è tenere conto anche dei possibili svantaggi: a differenza del piatto doccia questa soluzione è più suscettibile nel corso del tempo a infiltrazioni d’acqua che possono causare infiltrazioni (attenzione in particolare se si vive in appartamento o il bagno è in un piano superiore), inoltre la presenza delle fughe ne rende meno funzionale la pulizia.
Doccia a filo pavimento: una soluzione decisamente diversa dal classico piatto doccia in ceramica che troviamo in tutti i bagni più datati.
Foto di Max Vakhtbovych da Pexels
Piatti doccia moderni
Se il motivo che ci porta a preferire la doccia filo pavimento è esclusivamente l’estetica teniamo però in considerazione che anche il piatto doccia non è più quello di un tempo!
Ora esistono per i piatti doccia diverse opportunità di stile e diversi materiali, più belli e anche più confortevoli, di seguito alcuni tra i prodotti che proponiamo.
Immagine di Vanita Docce
Serie Mask di Vanita Docce
Caratterizzato da forme geometriche e da una texture ardesiata, questo piatto doccia nasconde la piletta di scarico lungo il bordo corto del piatto, coperta da cover materica per la massima uniformità.
Proposto nelle finiture bianco, panna, cemento, il piatto doccia Mask ha uno spessore di 2,5 cm ed è realizzato in materiale composito con tecnologia antibatterica, antiscivolo e non assorbente.
Immagine di Vanita Docce
Serie Look di Vanita Docce
L’effetto cemento spatolato della superficie si adatta bene a bagni dallo stile moderno, bilanciato dal tocco vintage nel design del copri piletta. Il materiale è un composito di cariche minerali naturali e resine, particolarmente resistente ed igienico. Proposto in bianco, cemento, tortora e carbone, è personalizzabile nelle dimensioni.
Immagine di Vanita Docce
Serie Cupido Evo di Vanita Docce
Un piatto doccia che riprende la texture naturale della pietra nella superficie, donando al tatto una sensazione piacevole e rilassante oltre a un’ottima tenuta anti scivolo.
Disponibile in bianco, panna, tortora, cemento e carbone , altezza 3 centimetri.
Serie Up di Althea
Se preferiamo un piatto doccia in ceramica questo presenta uno spessore di soli 3 cm, è estremamente leggero e offre tutta l’esperienza nella realizzazione di un materiale durevole nel tempo e dalla massima igiene. I prodotti di questa azienda sono inoltre 100% Made in Italy.
Come scegliere il piatto doccia
Come abbiamo visto il piatto doccia protegge meglio dal rischio di infiltrazioni e risulta più comodo nella pulizia, personalmente ci sentiamo di consigliare questa scelta, a voi la valutazione sulle varie tipologie presenti sul mercato in base alle vostre abitudini e preferenze!
La scelta dei materiali: piatto doccia resina
Un piatto doccia in resina e altri materiali compositi è moderno e materico, dal feeling più o meno ‘granuloso’ in base alle lavorazioni, quindi anche naturalmente antiscivolo.
I nuovi materiali per piatto doccia hanno inoltre il pregio di essere antibatterici, non assorbenti e garantire resistenza, qualità e durata nel tempo.
La scelta dei materiali: piatto doccia ceramica
Un piatto doccia in ceramica è più classico, si abbina perfettamente ai sanitari, ideale per chi ama il caratteristico effetto lucido e una sensazione al tatto più liscia.
Anche la ceramica però ha avuto la sua evoluzione tecnologica: prendiamo ad esempio il materiale brevettato Plus+Ton di Ceramiche Althea: è ecologico, derivato da un ciclo produttivo privo di emissioni inquinanti in atmosfera, con superficie anti-graffio, anti-scivolo, anti-macchia e anti-batterica. Essendo privo di porosità è antimacchia. Nella versione Comfort Massage delle speciali semisfere del piatto doccia attivano il massaggio plantare, che stimola la circolazione sanguigna.
Può essere installato anche a filo pavimento, per rendere la zona doccia accessibile.
Plus+Ton di Ceramiche Althea
Bordo del piatto doccia
Un piatto doccia con leggero bordo esterno ha il vantaggio di ridurre ulteriormente la possibilità di perdite dall’acqua della doccia, che viene contenuta dalla forma del piatto doccia. Sicuramente è consigliabile un bordo più pronunciato se ad esempio ci sono bimbi piccoli per avere più libertà di schizzare senza “allagare” il bagno!
Il piatto doccia su misura
La maggior parte delle ditte offre la possibilità di realizzare un piatto doccia su misura, nel progettare insieme il vostro nuovo bagno terremo conto della possibilità di creare una doccia di una misura non standard o in situazioni di spazi particolari aiutandovi a scegliere il piatto doccia più adatto.
Per ulteriori consigli e informazioni riguardo la ristrutturazione del bagno siamo a disposizione, contattateci e parleremo del vostro progetto!
